Le Mura di Rieti
Le Mura di Rieti
Risalenti al XIII secolo, le mura medievali circondano la città di Rieti per un intero lato e comprendono numerose torri e portali. Più volte modificate e restaurate durante i secoli, sono ancora oggi ampiamente visibili e costituiscono un’importante attrazione per la città. Possono essere annoverate tra le meglio conservate del Lazio e d’Italia, nonostante alcuni tratti della cinta muraria siano stati deliberatamente demoliti e in alcuni punti siano stati aperti varchi per questioni di viabilità.
La cinta muraria, già esistente in età romana, conosce un primo ampliamento in epoca altomedioevale con tre porte, ed è uno degli elementi connotanti la città di Rieti. Dopo l’anno 1000, ed in particolare durante l’età comunale, Rieti ha un momento di grande fioritura, interrotta dalla terribile peste nera del 1348. È a quella fase che appartengono le vestigia che includono l’attuale centro storico.
I lati occidentale e meridionale della città sono naturalmente protetti dal corso del fiume Velino. L’estensione attuale delle Mura pertanto si snoda sui lati settentrionale ed orientale. L’altezza delle fortificazioni è variabile. La muratura è irregolare fatta di ciottoli e pietre legati con malta di calce mentre i paramenti regolari sono soprattutto nelle parti angolari ed in prossimità delle Porte.