Chiesa di S. Francesco
Chiesa di S. Francesco
Negli anni ’40 del XIII secolo sull’argine destro del Velino fu eretto il complesso conventuale di San Francesco. La chiesa in stile romanico è affiancata dal cinquecentesco campanile a vela dell’Oratorio di San Bernardino da Siena, sede della Confraternita omonima, che custodisce pregevoli affreschi di Panfilo Carnassali ed Ascanio Manenti.
Il portale, impaginato da due sottili colonne, include nella mandorla un affresco secentesco di Vincenzo Manenti che fu attivo presso la chiesa ed il convento dei Frati Minori interessati dopo il 1635 da un impegnativo riassetto determinato dall’esigenza di mettere in sicurezza gli edifici insidiati dalle frequenti alluvioni. Il rosone è un rifacimento dei primi decenni del XX secolo, ispirato ai canoni di un tardivo purismo che intendeva ripristinare l’originale assetto romanico.
L’interno della chiesa si articola in varie, ricche cappelle che scorrono a cornu Evangelii, mentre a cornu Epistulae- dunque, in prossimità del fiume – gli altari si susseguono in sequenza, addossati lungo le pareti. Sono notevoli alcune tele,tra le quali si segnalano le opere di Vincenzo Manenti. Recenti lavori di restauro conservativo e di ripristino, fortemente voluti dalla devozione popolare che qui celebra con solennità la festività religiosa di Sant’Antonio da Padova, hanno contribuito a restituire interessanti frammenti dell’antica decorazione parietale, attestanti la successiva stratificazione di diversi livelli del piano dell’edificio, da sempre interessato dalle pianare, le inondazioni del fiume Velino.